Nessuno può fermare OpenAI e ChatGPT, nemmeno il Garante Privacy

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Giancarlo Favero
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Iscritto il: dom gen 24, 2021 6:45 am

Nessuno può fermare OpenAI e ChatGPT, nemmeno il Garante Privacy

Messaggio da Giancarlo Favero »

E in fatti, ChatGPT non è stata "fermata" dal Garante Privacy, e come al solito iol giornalisti che spesso hanno una conosceza della tematica pari a quella che potrebbe avere un criceto lobotomizzato sottoposto a sedazione, oppure un boscimano del Kalahari, hanno ragliato.

Infatti il Garante Privacy, con un provvedimento d'urgenza sulla liceità del quale numerosi esperti del settore (compreso il sottoscritto) hanno espresso numerose perplessità e contro il quale sarebbe facilissimo fare riscorso e farlo annullare, in realtà non ha "fermato" OpenAI e ChatGPT, ma ha semplicemente emanato un provvedimento di LIMITAZIONE PROVVISORIA del trattamento, peraltro senza avere concluso un'istruttoria.

Ad OpenAI viene contestata un'informativa non completamente trasparente, ed una non precisa individuazione della base giuridica sulla base della quale i dati vengono conservati per periodi anche molto lunghi.

OpenAI non avrà nessun problema a sistemare l'informativa, evidenziando che le basi giuridiche sono costituite dall'art. 6 comma 1 lettere a) (consenso dell'interessato) ed f) (legittimo interesse) del GDPR.

Che sono ne' più ne' meno le basi giuridiche utilizzate da Google, Amazon, Facebook e centinaia di altre piattaforme.

Concordo con Davide Dattoli, fondatore di Talent Garden, che in una recente intervista sul tema afferma che il (sottolineo momentaneo) blocco di ChatGPT da parte dell'Italia costituisce una figuraccia planetaria:

https://www.repubblica.it/cronaca/2023/ ... 1-P9-S1-T1

Grazie e buona lettura,

Giancarlo Favero

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