In cima alla lista si pone Federico Rampini, che per quanto mi riguarda pubblica spesso e volentieri dei testo che sono - appunto - una caterva di sciocchezze completamente destituite di qualsiasi fondamento.
Uno dei più grandi concentrati di sciocchezze colossali è "Rete Padrona", di Federico Rampini, che fortunatamente è un testo che non si trova più in corcolazione, secondo il quale appunto, la rete ed i social network sarebbero dei "padroni" che ci costringono in un regisme di schiavitù.
Nulla di più lontano dal vero, e lo stiamo vedendo in questo periodo di emergenza a seguito coronavirus, dove la rete, con i vari Google, Google meet, Zoom, Skype, facebook etc, ci stanno salvando e fornendo degli strumenti essenziali di sopravvivenza. Altro che rete padrona, RETE SALVIFICA!!!!
A Federico Rampini faccio presente che non te l'ha ordinato il dottore di utilizzare la Rete e le varie piattaforme: se lo facciamo, è per nostra libera scelta.
A Federico Rampini dico: Prova allora per qualche giorno a non utilizzare internet (la famigerata "Rete padrona"), a non utilizzare il motore di ricerca di Google, a non utilizzare Facebook, a non utilizzare i vari servizi di Google, a non utilizzare Zoom, e poi ce la saprai dire: la civiltà, così come la conosciamo, cesserebbe di esistere.
A Federico Rampini dico: Federico, evita di coprirti di ridicolo scrivendo una caterva di sciocchezze, come quelle che hai scritto in "Rete padrona", ed evita di sputare nel patto nel quale mangi quotidianamente.
Grazie
Giancarlo Favero
